~Leo Messi Forum

... Dimitri Alenitchev?

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 11/12/2007, 23:14
Avatar

What is the life? Nothing but light. NOTHING BUT LIGHT!

Group:
~Mod
Posts:
26,653
Location:
Bacaniland

Status:


Dmitrij Anatol'evič Aleničev (rus. Дмитрий Анатольевич Аленичев; Velikie Luki, 20 ottobre 1972) è un ex calciatore russo.
Momento di gloria: segnando il 3-0 con cui il Porto batte il Monaco in finale di Champions, entra nell'élite dei giocatori capaci di aver segnato sia in una finale di Uefa che in una di Champions League
Adesso: è senatore nel parlamento russo (wow)

image

Dmitrij Anatol'evič Aleničev (rus. Дмитрий Анатольевич Аленичев; Velikie Luki, 20 ottobre 1972) è un ex calciatore russo, centrocampista offensivo alto 1,70 m per un peso di 65 kg.

Dmitri Anatolievich Alenitchev ha vestito in Italia le maglie di Roma e Perugia. Nonostante fosse un tifoso accanito dello Spartak Mosca, Alenitchev fa il suo debutto ufficiale nel calcio giocato nel 1991 con la maglia dei rivali della Lokomotiv, dove fa tutta la trafila fino al 1993. Ma è allo Spartak che si impone come centrocampista a tutto tondo, bravo anche a concludere a rete: 18 gol in 122 partite, ma soprattutto tre Campionati russi (1994, 1996, 1997) e due Coppe di Russia (1994, 1998).

Le prestazioni del russo in Champions League e Coppa Uefa attirano le attenzioni degli osservatori dei maggiori club europei: viene eletto giocatore russo dell’anno 1997 e la Roma è più veloce di tutti nell’accaparrarselo. In giallorosso non fa sfaceli la Roma arriva quinta in campionato, ma lui riesce comunque a ritagliarsi un bello spazio in un centrocampo tutto italiano formato da Di Biagio, Di Francesco e Tommasi: 21 presenze e due reti però non gli valgono la riconferma. Gioca ancora sette match nella capitale l’anno successivo, per poi passare il prestito al Perugia: in Umbria mette insieme solo 15 presenze, senza mai convincere molto. Si chiude qui l’esperienza italiana del russo: l’anno dopo passa al Porto di Fernando Santos.
In terra lusitana, Alenitchev si toglie le maggiori soddisfazioni della sua carriera: il Porto vince una Coppa del Portogallo subito al primo anno, nel secondo dei dissapori con il nuovo tecnico Octávio Machado fanno sì che i due russi, lui e il portiere Sergei Ovchinnikov, siano relegati spesso in panchina. E l’esplosione di Deco non gioca certo a suo favore.
Con l’arrivo di Mourinho sulla panchina del club lusitano la fortuna di Alenitchev ha una svolta. Il tecnico di Setubal fa giocare bene i suoi e i risultati si vedono subito: Mourinho passa dal 4-3-3 al 4-4-2, aprendo gli spazi a giocatori fantasia e sostanza quali Alenitchev e Deco. Arrivano due scudetti in Portogallo, gioca da titolare nella finale di Coppa Uefa vinta con il Celtic nel 2002/03, da riserva l’anno successivo nella finale di Champions League, vittima il Monaco: Alenitchev segna in entrambe le occasioni, risultando decisivo per entrambi i trofei. Grazie a questi gol, Alenitchev diventa il quarto giocatore ad aver segnato nelle finali di due competizioni diverse: Ronald Koeman, Ronaldo e Steven Gerrard sono gli altri.

Agli Europei del 2004, il centrocampista russo disputa le tre gare del girone con la sua nazionale, con scarso effetto: annuncia di voler far ritorno a casa, nel suo Spartak Mosca: il Porto non si oppone e saluta uno dei suo ‘campioni d’Europa 2004’. Va avanti tutto tranquillo fino all’8 aprile del 2006, quando durante un’intervista al quotidiano sportivo `Sport-Express`, Alenitchev critica severamente l’operato dell’allenatore dello Spartak del tempo, Aleksandr Stark, che non lo reputa fondamentale negli equilibri della squadra. Il giocatore paga caro le sue lamentele: il club lo esclude dalla prima squadra, fino a che a settembre le due parti rescindono consensualmente il contratto.
E’ questa la fine ufficiale della carriera di Dmitri Alenitchev. `Non mi vedo giocare con altri se non con lo Spartak`, dice l`ex romanista, che a 34 annuncia il suo ritiro. Finisce la carriera calcistica, inizia quella politica: Alenitchev si iscrive nel partito della United Russia e il 14 giugno 2007 viene eletto rappresentante dell’Omsk Oblast all’interno del Consiglio Federale, entrando subito nel partito fedele al Cremlino 'Russia Unita', tra le cui file è stato eletto deputato a Pskov. E' stato anche nominato consigliere per lo sport da Boris Gryzlov, presidente della Duma. L'elezione dell'ex romanista ha provocato le proteste dell'opposizione, che lo accusa di non sapere nulla della regione che dovrà rappresentare. Alenitchev risponde candidamente ai deputati che lo hanno scelto: "Certamente ognuno dei presenti conosce Omsk meglio di me. Ma ho già iniziato a informarmi". Speriamo sia solo l’inizio di una nuova carriera.


Carriera
1991-93 Lokomotiv Mosca 69 (6)
1994-98 Spartak Mosca 122 (18)
1998-99 Roma 28 (2)
1999-00 Perugia 15 (0)
2000-04 Porto 84 (12)
2004-06 Spartak Mosca 21 (3)

 
Top
0 replies since 11/12/2007, 23:14   1091 views
  Share